(ANSA) – ROMA, 21 FEB – Per il numero complessivo di
registrazioni di imprese, l’ultimo trimestre del 2022 si chiude
con una diminuzione congiunturale dello 0,9% e un quadro
tendenziale “negativo”, in calo del 10,7% rispetto all’anno
precedente, per il terzo trimestre consecutivo. L’Istat segnala
in particolare l’andamento delle costruzioni, con una riduzione
del 24,7% su base annua, e dei servizi di informazione e
comunicazione (-17,8%). “Solo nel settore dei servizi
alberghieri e di ristorazione il numero di registrazioni è
risultato in crescita tendenziale, sebbene in rallentamento
(+4,9%)”, si legge in una nota.
Rispetto al terzo trimestre 2022, invece, il numero di
registrazioni risulta in crescita nei servizi finanziari,
immobiliari e professionali (+3,5%), nel settore dei trasporti
(+3,1%) e in quello delle costruzioni (+2,9%). I cali maggiori
si riscontrano nel commercio (-7,1%), nei servizi di
informazione e comunicazione (-4,1%) e nei servizi di alloggio e
ristorazione (-2,6%).
Per quanto riguarda i fallimenti, a livello complessivo, si
sono fortemente ridotti sia rispetto al trimestre precedente
(-22,1%), sia rispetto allo stesso trimestre del 2021 (-23,6%).
(ANSA).
Fonte Ansa.it