(ANSA) – PECHINO, 24 FEB – Le armi nucleari “non possono
essere usate” e la guerra nucleare “non può essere combattuta”.
E’ uno dei 12 punti del documento appena diffuso dalla Cina per
una soluzione alla crisi in Ucraina. “L’uso o la minaccia di uso
di armi nucleari dovrebbe essere contrastato”, si legge in
particolare all’ottavo punto, perché bisogna “prevenire la
proliferazione nucleare ed evitare una crisi nucleare”.
La Cina sollecita poi “il mantenimento della sicurezza delle
centrali nucleari”, esprimendo opposizione agli attacchi armati
contro impianti nucleari pacifici.
Nel documento si preme per una soluzione politica alla crisi
ucraina, sottolineando che il dialogo “è l’unico modo per
risolvere” la questione: le parti “dovrebbero promuovere
gradualmente l’allentamento della situazione e raggiungere
infine un cessate il fuoco globale”. Pechino, si legge ancora
nel documento, si oppone “a qualsiasi sanzione unilaterale non
autorizzata dalle Nazioni Unite” e “allo sviluppo e all’uso di
armi biologiche e chimiche da parte di qualsiasi Paese e in
qualsiasi circostanza”.
Infine, La Cina sollecita il cessate il fuoco e la fine dei
combattimenti in Ucraina perché la guerra “non prevede
vincitori”, invitando “a mantenere razionalità e moderazione”,
ad evitare che la crisi si aggravi o vada fuori controllo e “a
sostenere Russia e Ucraina affinché si incontrino” e riprendano “il dialogo diretto non appena possibile”. Nel frattempo,
l’invito “ad astenersi dall’attaccare civili e strutture
civili”. (ANSA).
Fonte Ansa.it