(ANSA) – MILANO, 24 FEB – I ricercatori della compagnia di
sicurezza informatica Kaspersky hanno individuato una nuova
campagna hacker che sfrutta la crescente popolarità del chatbot
ChatGpt. I criminali ingannano gli utenti facendoli credere di
poter scaricare un’app per chattare con l’intelligenza
artificiale da computer, veicolando però un malware, che ruba le
informazioni sensibili, compresi gli accessi ai social network.
Invitando a scaricare il software, in realtà quello che viene
caricato sul computer è Fobo, un virus di tipo ‘trojan’ che mira
anche a introdursi nel sistema per intercettare anche
informazioni finanziarie, soprattutto nel caso di pc aziendali.
Un modo ‘nuovo’ che gli hacker usano per promuovere il falso
chatbot è la creazione di gruppi farlocchi sui social network
così da raggiungere un pubblico più ampio. I ricercatori di
Kaspersky, a tal proposito, hanno scoperto un gruppo chiamato ‘Chatgpt Turorials’ che diffondeva il virus allegando nei
messaggi di testo il link da cliccare. Una volta selezionato,
gli utenti vengono indirizzati su un sito, che sembra identico a
quello ufficiale di ChatGpt, e invitati a scaricare una presunta
versione per Windows. L’installazione del programma porta invece
a caricare il virus che legge le informazioni di vari browser,
tra cui Chrome, Edge, Firefox e Brave. Secondo Kaspersky, i
cyber criminali che si nascondono dietro questo trojan sono
particolarmente interessati a rubare le credenziali di Facebook,
TikTok e Google, e dati aggiuntivi, come il budget speso per la
pubblicità e il saldo dei conti aziendali. Per difendersi, gli
specialisti invitano a fare attenzione quando si scarica un
software da internet, verificare che il sito da cui si scarica
sia legittimo, diffidare da link ricevuti via email o in chat e
utilizzare password forti e uniche per ogni account, attivando
anche l’autenticazione a due fattori. (ANSA).
Fonte Ansa.it