(ANSA) – ROMA, 25 FEB – Nel terzo quadrimestre 2022 nel
mercato della compravendita abitativa prevale una
stabilizzazione della domanda d’acquisto e del numero di scambi
rispetto al quadrimestre precedente. In riduzione l’offerta di
immobili in vendita per la maggior parte degli agenti
immobiliari. È la fotografia del sentiment degli agenti
immobiliari della Fimaa (Federazione italiana mediatori agenti
d’affari), aderente a Confcommercio-Imprese per l’Italia, che
prevede un numero di scambi di abitazioni per il 2022 in
crescita del 5,4% a 790 mila.
Per il primo quadrimestre del 2023 emerge invece un minor
ottimismo rispetto al passato sulle variazioni del numero di
compravendite, con una prevalenza dei giudizi di diminuzione. Il
55,3% degli agenti immobiliari Fimaa ipotizza prezzi stabili.
“Nonostante la particolare congiuntura economica che stiamo
vivendo, caratterizzata dalla destabilizzazione internazionale
per il conflitto russo-ucraino, dall’aumento dell’inflazione e
dei tassi dei mutui, il mattone si conferma un bene rifugio”,
osserva il presidente di Fimaa Santino Taverna, aggiungendo che
dallo studio emerge anche “come la domanda sia rivolta verso
immobili efficientati energeticamente”. (ANSA).
Fonte Ansa.it