Ci sono circa 8,4 miliardi di Sim nel mondo, superano gli abitanti del pianeta. E sono oltre sette miliardi gli abbonamenti alla banda larga mobile, quella cioè che consente di accedere a Internet, utilizzare app e servizi online. Sono i dati contenuti in un aggiornamento del Mobility Report di Ericsson a pochi giorni dal Mobile World Congress di Barcellona, la fiera mondiale della telefonia che si apre ufficialmente il 27 febbraio e dura fino al 2 marzo.
La manifestazione, che ha subito un arresto negli anni della pandemia, ha oramai collaudato come tanti altri eventi una formula ibrida con presentazioni in presenza e in streaming. La manifestazione, inaugurata per la prima volta nel 1985 e dal 2006 ha scelto come sede la città spagnola, ha però un po’ perso negli anni la sua onnicomprensività tecnologica poichè da tempo le grandi aziende del settore come Apple e Samsung tengono le loro presentazioni in eventi separati e in altri momenti dell’anno.
Quest’anno a prendersi la scena sono le aziende cinesi come Xiaomi, Honor, Zte, Realme, OnePlus e Oppo. Ma ci saranno anche le evergreen Nokia e Motorola, Sony, Lenovo, Qualcomm. La scommessa è vivacizzare con nuove proposte come gli smartphone pieghevoli, un mercato in piena crisi. Secondo gli ultimi dati della società di analisi Idc nel 2022 le spedizioni sono calate dell’11,3%, con dati ancora peggiori, -18,3%, nel terzo e quarto trimestre, proprio quello che dovrebbe dare una spinta al settore con gli acquisti del Black Friday e di Natale.
Fonte Ansa.it