(ANSA) – MILANO, 14 MAR – Microsoft avrebbe licenziato
l’intero team “etica e società” come parte dei più ampi tagli
che hanno rimosso dal gruppo, a livello globale, 10.000
lavoratori nell’ultimo periodo. Il team si occupava di
analizzare rischi e opportunità dell’integrare piattaforme
avanzate di intelligenza artificiale in prodotti nuovi e
consolidati dell’azienda, tra cui il chatbot ChatGpt, che da
qualche settimana risponde ai quesiti sul motore di ricerca
sperimentale Bing. Il sito Platformer, che per primo ha lanciato
la notizia, avrebbe parlato con alcune persone coinvolte
direttamente dai licenziamenti e che hanno confermato come il
colosso americano abbia tenuto in piedi solo la figura
conosciuta come ORA, ovvero l’Office of Responsible AI, che ha
il compito di creare regole e principi per governare le
iniziative di intelligenza artificiale dell’azienda. Secondo il
report, già sul finire del 2022 il team di etica e società era
stato ridotto, per arrivare a contare solo sette persone dalle
30 presenti fino al 2020. A inizio anno, con la pressione del
CTO di Microsoft, Kevin Scott, e del CEO, Satya Nadella, il
gruppo è stato annullato del tutto ma non senza pensare agli
sviluppi futuri dell’analisi dei progetti di IA nelle varie
piattaforme di Microsoft. Ogni divisione di prodotto, come si
apprende, potrà contare al suo interno di una persona dedicata a
studiare le inferenze dell’intelligenza artificiale nei servizi
offerti ai consumatori. Non più dunque un team terzo
specializzato ma un responsabile per unità, che riporterà
criticità e sviluppi all’interlocutore definito come Office of
Responsible AI. In una nota inviata a Platformer, Microsoft ha
sottolineato di impegnarsi “a sviluppare prodotti ed esperienze
di intelligenza artificiale in modo sicuro e responsabile, e lo
fa investendo in persone, processi e partnership che diano
priorità alla nostra visione futura”. (ANSA).
Fonte Ansa.it