(ANSA) – ROMA, 22 MAR – L’emergenza idrica potrebbe mettere a
rischio 320 miliardi di euro tra imprese idrovore e filiera
estesa dell’acqua, ovvero il 18% del Pil italiano, ma si può
rispondere alla crisi con il modello circolare delle 5R:
Raccolta, Ripristino, Riuso, Recupero e Riduzione. La proposta
operativa contro gli sprechi e la siccità emerge dal Libro
Bianco 2023 “Valore Acqua per l’Italia”, realizzato
dall’Osservatorio istituito dalla Community Valore Acqua per
l’Italia creata nel 2019 da The European House-Ambrosetti per
rappresentare la filiera estesa dell’acqua in Italia. Il libro
Bianco è stato presentato oggi, Giornata mondiale dell’acqua.
Per abilitare la transizione smart e digitale della filiera
estesa dell’acqua, si legge anche nel libro Bianco, è necessario
tutelare maggiormente le infrastrutture idriche: anche a causa
di investimenti limitati, il tasso di sostituzione delle reti
idriche italiane (il 25% ha più di 50 anni) è di 3,8 metri per
chilometri all’anno: a questo ritmo, sarebbero necessari 250
anni per la loro manutenzione completa. (ANSA).
Fonte Ansa.it