(ANSA) – ROMA, 28 MAR – “Sono sereno, sono ottimista l’unica
cosa che non si può fare è il tentativo abbastanza ridicolo di
attribuire a questo governo delle responsabilità”. Così il
ministro Raffaele Fitto degli Affari Europei rispondendo a
proposito dello slittamento della consegna della terza tranche
del Pnrr dopo la decisione di rimandare di un mese la fase di
verifica da parte della Commissione Europea degli obiettivi
raggiunti al 31 dicembre 2022.
“Non ci sono tensioni con l’Europa, le tensioni temo qualche
volta si vogliano costruire in Italia – ha proseguito Fitto a
margine della presentazione della relazione della Corte dei
Conti sullo stato di avanzamento del Pnrr – Noi stiamo lavorando
con una macchina in corsa con scelte che non sono nostre ma che
noi puntiamo a realizzare e superare in questa fase per poi
passare alla seconda fase di imodulazione del programma.
L’obiettivo è quello di lavorare con spirito collaborativo con
la Commissione”. (ANSA).
Fonte Ansa.it