(ANSA) – MOSCA, 28 MAR – La Russia è “responsabile” per i
suoi cittadini in Transnistria, che stima essere circa 250.000.
Lo ha detto in un’intervista all’agenzia Tass il ministro degli
Esteri Serghei Lavrov. Il capo della diplomazia di Mosca ha
aggiunto che rimane pienamente valido il mandato del contingente
di peacekeeper russi in questo territorio autoproclamatosi
indipendente situato sul territorio della Moldavia al confine
con l’Ucraina.
“Ci sono circa 250.000 cittadini russi che vivono in
Transnistria, penso. Naturalmente – ha affermato Lavrov – siamo
responsabili per loro”. “Prima di tutto – ha aggiunto – c’è il
nostro contingente di peacekeeper che proteggono il gigantesco
deposito di munizioni a Kolbasna. Abbiamo un mandato che a suo
tempo è stato negoziato con tutte le parti ed è nostra
convinzione che questo mandato rimanga pienamente pertinente”.
(ANSA).
Fonte Ansa.it