(ANSA) – ROMA, 29 MAR – RTI Reti Televisive Italiane e Meta
hanno siglato una partnership pluriennale per combattere la
pirateria online. Collaboreranno all’implementazione di una
serie di strumenti e sistemi atti a tutelare i contenuti di RTI
protetti da copyright, incluse le trasmissioni in diretta. Inoltre, Meta fornirà a RTI formazione e supporto dedicati per
poter utilizzare nel modo più efficace strumenti come il “Rights
Manager” di Meta, un sistema di gestione dei contenuti che
consente ai titolari dei diritti di tutte le dimensioni di
autorizzare, gestire e proteggere i propri contenuti (video,
audio e immagini) online. Così commenta Gina Nieri, Direttore
Affari Istituzionali Mediaset e Vice Presidente RTI: ”RTI è
lieta dell’accordo con Meta che è in linea con la Direttiva
Copyright e che rappresenta un punto di svolta paradigmatico per
colmare la perdita di valore subita dalle industrie culturali in
assenza di un quadro normativo che ridefinisse le responsabilità
delle piattaforme online. L’accordo con dimostra che, se le
piattaforme collaborano per impedire atti di pirateria, è
possibile trovare soluzioni foriere di crescita e di creazione
di valore per tutta la filiera. Mentre proseguiremo la lotta
giudiziaria laddove i diritti di proprietà intellettuale
continuino ad essere violati, auspichiamo che la Commissione
europea trovi strumenti utili ad arginare la pirateria dei
contenuti live o di equivalente valore economico. Siamo
fiduciosi di proseguire anche su questo la fattiva
collaborazione con Meta”. Per Luca Colombo, Country Director
Italia di Meta: “La tutela del diritto d’autore è una nostra
priorità e crediamo fortemente che debba essere un impegno
collettivo, frutto di una collaborazione tra piattaforme
tecnologiche, titolari dei diritti e tutti gli attori di
mercato. Siamo molto lieti di annunciare questa partnership con
R.T.I., volta a contrastare la pirateria online, e apprezziamo
la loro disponibilità a mantenere una discussione costruttiva,
unendo le forze per tutelare la proprietà intellettuale online”.
(ANSA).
Fonte Ansa.it