(ANSA) – MOSCA, 30 MAR – Quello di cui si occupava a
Ekaterinburg il giornalista americano del Wall Street Journal
che è stato fermato “non ha nulla a che fare con il
giornalismo”. Lo afferma sul suo canale Telegram la portavoce
del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova. “Purtroppo –
aggiunge la portavoce – non è la prima volta che lo status di ‘corrispondente straniero’, il visto giornalistico e
l’accreditamento vengono utilizzati da stranieri nel nostro
Paese per coprire attività che non sono giornalismo. Questo non
è il primo noto occidentale ad essere ‘pizzicato’. (ANSA).
Fonte Ansa.it