(ANSA) – ROMA, 11 APR – L’ufficio presidenziale della Corea
del Sud sostiene in una nota che per i ministri della Difesa di
Seul e Washington una “considerevole quantità” di informazioni
contenute nei documenti del Pentagono trapelati è stata
falsificata, dopo che la fuga di notizie ha rivelato una
conversazione tra funzionari coreani su armi da fornire
all’Ucraina vendendole alla Polonia. Lo riporta la Cnn.
La dichiarazione presidenziale coreana non ha specificato se
Seul ritiene che solo le parti riguardanti la Corea del Sud
siano state falsificate, o i documenti in generale. (ANSA).
Fonte Ansa.it