(ANSA) – ROMA, 15 APR – Tre alunne minorenni sono state
arrestate per gli avvelenamenti nelle scuole a a Shiraz, nel
centro-sud dell’Iran. Lo riferisce l’agenzia per i diritti umani
Hrana sul suo sito sottolineando che negli ultimi mesi la
polizia e le istituzioni giudiziarie hanno tentato di attribuire
la responsabilità degli avvelenamenti nelle scuole femminili sui
gruppi di opposizione o sugli stessi studenti. Secondo Hrana, “Erfaneh Honar, Setayesh Darougheh e Setayesh Amiri sono
detenute nella prigione di Adelabad a Shiraz senza poter
telefonare o ricevere visite dalla famiglia”.
Gas lacrimogeni sono stati lanciati dalla polizia iraniana
contro un corteo di persone che stavano manifestando oggi contro
gli avvelenamento degli studenti a Shahinshahr nel centro del
Paese. Lo riportano Bbc Persian e Iran International precisando
che nelle immagini pubblicate sui social media si vedono alcune
persone radunate davanti ad una scuola mentre urlano slogan
antigovernativo come: “Non vogliamo un governo che uccide i
bambini, non lo vogliamo” e che poi vengono attaccate dalle
forze dell’ordine nel tentativo di disperderli usando i
lacrimogeni. (ANSA).
Fonte Ansa.it