(ANSA) – ROMA, 17 APR – Con Harrison Ford “avevo lavorato
molti anni fa in Mosquito Coast Il film di Peter Weir del 1986),
interpretando anche lì marito e moglie, e lui era già la star
enorme che è ora. Ha per me una personalità unica nella storia
della recitazione cinematografica, occupa uno spazio molto
specifico,”. Lo dice Helen Mirren parlando del compagno di set
in 1923, la serie western prequel del successo globale
Yellowstone, che ha debuttato con la prima stagione a dicembre
su Paramount+ ed è già stata confermata per una seconda.
“Harrison è una persona straordinaria ed è stato meraviglioso
tornare a recitare con lui – sottolinea l’attrice premio Oscar,
negli incontri a Los Angeles di ‘Deadline Contenders’ con i
panel dedicati ad alcune delle principali serie e miniserie
della stagione -. E’ come se gli oltre 30 anni dalla precedente
volta che eravamo stati marito e moglie non fossero esistiti. E’
un essere umano e un attore fantastico”.
Nella serie, creata da Taylor Sheridan (già coautore di
Yellowstone e firma del precedente prequel, 1883) Helen Mirren
dà volto Cara Dutton, sposata a Jacob Dutton (Ford) e matriarca
della famiglia. Il racconto esegue questa precedente generazione
della famiglia all’inizio del XX secolo, in Montana, dove
arrivano l’impatto del proibizionismo, della siccità e le prime
fasi della Grande Depressione. Nel cast, fra gli altri, anche
Brandon Sklenar, Darren Mann, Michelle Randolph, James Badge
Dale, Marley Shelton, Brian Geraghty, Aminah Nieves, Jerome
Flynn e Julia Schlaepfer.
“Con tutti gli interpreti si è creata una sorta di famiglia.
E’ il modus operandi di Taylor (Sheridan), unire il gruppo con
forti legami, anche fra attori che non avrebbero avuto poi scene
insieme, Ci ha aiutato molto il cowboy camp (il ‘campo’ dove il
cast ha sperimentato e imparato regole e abitudini della vita
nel west, ndr) dove siamo stati insieme all’inizio per circa un
mese” (ANSA).
Fonte Ansa.it