(ANSA) – ROMA, 21 APR – Un grido di allarme per il blocco
della produzione e dei palinsesti Rai e insieme la richiesta di
un “intervento urgente” da parte dell’azionista ministero
dell’Economia: è la presa di posizione di Giancarlo Leone,
presidente dell’Apa, l’Associazione produttori audiovisivi,
all’indomani del cda della tv pubblica che ha approvato il
bilancio 2022, mentre è rimasto irrisolto il nodo del vertice,
con l’Ad Carlo Fuortes ancora in sella. “La situazione di stallo in cui è entrata la Rai costituisce
un vero e proprio stato di emergenza che come tale andrebbe
considerato e risolto urgentemente”, dice all’ANSA. “Non ci
interessa se e chi guiderà la Rai in futuro”, argomenta Leone,
già dirigente di primo piano a Viale Mazzini per oltre
trent’anni. “Ci preoccupa il fatto che da due mesi tutti i
progetti di intrattenimento, fiction, documentari, animazione
siano bloccati in attesa di una soluzione al vertice che,
evidentemente, non c’è. Ciò costituisce un danno enorme per la
stessa Rai – sottolinea il presidente dell’Apa – e per tutto il
mondo della produzione con effetti palesi sui prossimi
palinsesti, di fatto bloccati, e sulla intera filiera
produttiva, creativa e culturale”. “La situazione – conclude Leone – richiede un intervento
urgente da parte dell’azionista Rai, il Mef, che in sede di
assemblea per l’approvazione del bilancio 2022 dovrà
auspicabilmente prendere posizione in merito”. La riunione
dell’assemblea dei soci è prevista per il 27 aprile. (ANSA).
Fonte Ansa.it