(ANSA) – MILANO, 24 APR – I clienti del Credit Suisse
continuano a ritirare i propri soldi dalla banca svizzera
nonostante il salvataggio da parte di Ubs. Nel corso del primo
trimestre del 2023 l’istituto elvetico ha subito “significativi
deflussi netti di asset” a livello di gruppo, pari a 61,2
miliardi di franchi, il 5% degli asset in gestione a fine 2022.
Ad oggi “questi deflussi si sono attenuati ma non hanno ancora
subito un’inversione”, si legge nella nota sui risultati
trimestrali, chiusi con un utile balzato a 12,4 miliardi di
franchi, a fronte di una perdita di 1,39 miliardi nello stesso
periodo del 2022, per effetto della cancellazione di 15 miliardi
di franchi di bond At1. (ANSA).
Fonte Ansa.it