(ANSA) – ROMA, 25 APR – “Come recita la lapide apposta al
Municipio di questa città, nell’ottavo anniversario della
uccisione di Galimberti, se mai avversari della libertà
dovessero riaffacciarsi su queste strade troverebbero patrioti.
Come vi è scritto: “morti e vivi collo stesso impegno, popolo
serrato intorno al monumento che si chiama ora e sempre
Resistenza”. Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella
parlando da Cuneo in occasione del 25 aprile. “La crisi del Paese esigeva un momento risolutivo, per una
nuova idea di comunità, dopo il fallimento della precedente. Si
trattava di trasfondere nello Stato l’anima autentica della
Nazione. Di dare vita a una nuova Italia. Impegno e promessa
realizzate in questi 75 anni di Costituzione repubblicana. Una
Repubblica fondata sulla Costituzione, figlia della lotta
antifascista”, aggiunge.
“Ed è qui allora, a Cuneo, nella terra delle 34 Medaglie
d’oro al valor militare e dei 174 insigniti di Medaglia
d’argento, delle 228 medaglie di bronzo per la Resistenza. La
terra dei dodicimila partigiani, dei duemila caduti in
combattimento e delle duemilaseicento vittime delle stragi
nazifasciste. E’ qui che la Repubblica celebra oggi le sue
radici, celebra la Festa della Liberazione”, conclude. (ANSA).
Fonte Ansa.it