(ANSA) – ROMA, 28 APR – Pressing della Bce e dell’Ue affinchè
l’Italia ratifichi il Mes, il meccanismo europeo di stabilità. I
rappresentanti dei principali Paesi hanno spiegato che la
ratifica sarebbe “un bene per tutti”.
La ratifica anche da parte dell’Italia della riforma del Mes “penso che sarebbe positiva perché avere un backstop (rete di
protezione, ndr) in caso di difficoltà sarebbe effettivamente
utile a tutti i membri che hanno ratificato”. ha detto la
presidente della Bce Christine Lagarde.
“Nei tempi e nei modi che il Governo e il Parlamento italiano
decideranno la ratifica italiana del Mes non dovrebbe essere in
discussione. E’ stata decisa più di due anni fa”, ha detto il
commissario europeo all’Economia Paolo Gentiloni.
Per il presidente dell’Eurogruppo
Paschal Donohoe “e’ molto importante
sottolineare che, pur rispettando pienamente la decisione che
l’Italia potrebbe prendere di non accedere mai alla capacità che
verrebbe creata dalla ratifica del Mes, abbiamo bisogno che
venga ratificato in modo che altri Paesi possano accedervi in
caso di necessità”.
Infine il direttore del Mes, Pierre Gramegna, ha sottolineato
che c’è “un problema di tempistica, in quanto gli attuali
accordi bilaterali di backstop scadranno entro la fine di
quest’anno,
quindi è fondamentale che l’entrata in vigore del trattato Mes
modificato con questo backstop avvenga entro la fine dell’anno”.
(ANSA).
Fonte Ansa.it