ChatGTP è nuovamente raggiungibile dall’Italia. Lo stop era stato imposto circa un mese fa dal Garante per la Privacy che ha ravvisato delle violazioni da parte di OpenAI, la start-up americana che ha realizzato il software, nel trattamento dei dati degli utenti.
Come fa CHATGTP a sapere tutto? Ma questioni di privacy a parte, a che cosa serve ChatGTP? In che cosa può, o potrà, essere utile nel quotidiano? Dal punto di vista pratico ChatGTP è un sistema di Intelligenza Artificiale relazionale basato su un algoritmo di machine learning particolarmente evoluto. La sua caratteristica principale è quella di poter conversare utilizzando il linguaggio naturale ad un livello quasi umano. Ha infatti a disposizione un database di informazioni enorme e in costante aggiornamento: articoli di giornale, testi accademici, ricerche, siti web, l’intera wikipedia. Questo consente a ChatGTP di poter sostenere conversazioni praticamente su ogni argomento e con un buon livello di competenza generale. Ecco 10 attività che si possono delegare a ChatGTP.
1. Generare idee. Da cosa organizzare per una festa di compleanno a un elenco di temi da trattare nel vostro blog, ChatGTP è un ottimo generatore di spunti e suggerimenti. E se non sapete come mettere in tavola la cena, potete chiedergli di fornirvi una ricetta a partire dagli ingredienti che avete nel frigorifero.
2. Ottenere suggerimenti personalizzati. State cercando un libro da leggere o qualche idea per la prossima serie televisiva da vedere in famiglia? Date a ChatGPT un elenco di libri e film che vi sono piaciuti e vi fornirà dei consigli in linea con le vostre preferenze. Oppure, potete anche chiedergli suggerimenti per l’outfit ideale da sfoggiare nelle varie occasioni.
3. Ottenere spiegazioni semplici di concetti complessi. Ok, lo sappiamo: se cercate una spiegazione semplice di un argomento scientifico complesso, probabilmente passate prima da Focus.it. Ma nel caso in cui Focus non avesse ancora trattato il tema, potete rivolgervi a ChatGTP. Il sistema è infatti in grado di rielaborare un testo avanzato, per esempio un paper di ricerca scientifica, tradurlo in italiano e riassumerlo con parole semplici o per punti.
4. Avere un ghostwriter personale. State scrivendo il curriculum, una lettera di presentazione, una poesia o un romanzo? Chiedete a ChatGPT di darvi una mano su un argomento specifico, fornendogli più indicazioni possibili sullo stile di comunicazione che volete utilizzare: il software scriverà per voi. Ma attenzione: se pensate di utilizzarlo per ricerche scolastiche, temi o tesine sappiate che esistono programmi come AI Text Classifier capaci di scoprire con pochi clic se un testo è stato realizzato da un’Intelligenza artificiale.
Pare che gli insegnanti più smart se lo siano già procurato.
5. Tradurre testi. ChatGPT traduce testi in 95 lingue.
6. Rilevare schemi all’interno di serie di dati. ChatGPT è in grado di analizzare grandi set di dati in poco tempo e di identificare al loro interno pattern ricorrenti.
7. Pianificare un viaggio. Avete in programma di visitare una città o un museo? Chiedete una mano a ChatGPT per organizzare il vostro viaggio: vi darà interessanti suggerimenti su cosa vedere, dove andare, cosa non perdervi.
8. Scrivere una canzone. Se siete appassionati di musica, ChatGPT potrebbe rivelarsi uno strumento divertente, anche se con funzionalità per ora piuttosto elementari. Potete comunque chiedergli di scrivervi il testo di una canzone e anche le note per suonarla con il vostro strumento preferito.
9. Analisi del sentimenti. ChatGTP è in grado di leggere un testo, per esempio un discorso, un articolo di giornale, un libro e poi estrapolarne l’orientamento politico e l’approccio – positivo, negativo o neutrale. Questa è sicuramente una delle funzionalità più discusse e discutibili di ChatGPT: è sufficiente metterlo alla prova con qualche articolo di giornale per rendersi conto di quanto la capacità di analisi politica del contenuto sia limitata e, in molti casi, fuorviante.
10. Programmare. ChatGPT può essere utile a chi si avvicina al mondo della programmazione. È infatti in grado di analizzare parti di codice, trovare gli errori, suggerire modifiche e miglioramenti in oltre 20 linguaggi di programmazione diversi.
Fonte Focus.it