“Il Pnrr è come il piano Marshall, deciderà le sorti del paese e bisogna trovare sistemi di colloquio tra pubblico e privato. Mi fa piacere si lavori insieme, vorrei si arrivasse ad una fase operativa”: lo ha detto Enrico Castanini, amministratore unico di Liguria Digitale, società che fa parte di Assinter, la rete delle Ict in-house, nel corso del primo appuntamento dell’Academy di Assinter. E’ un ciclo di incontri itinerante in tutta Italia che coinvolge istituzioni, aziende e università e che ha preso il via oggi 4 maggio alla Luiss di Roma con un approfondimento sul tema del nuovo codice dei contratti pubblici.
“Il confronto deve diventare permanente”, ha sottolineato Maria Cammarota, direttore di Assinter, rivolgendosi al parterre di aziende invitate. “Abbiamo bisogno di velocità e qualità”, ha aggiunto Pietro Pacini, vice presidente Assinter e General Manager presso Csi Piemonte. Tra le aziende presenti Google, Amazon, Exprivia, Intersystems, Reply, Doctolib, Dxc, Dedalus, Hpe, Gpi. Indivduare temi comuni di confronto, collaborazione, velocità, interoperabilità sono le parole chiave di questa giornata.
“È arrivato il momento di sciogliere le indeterminatezze di policy, continuano ad esserci dubbi nell’indirizzamento dei progetti del Pnrr. E’ importante per le grandi aziende private, a fronte degli investimenti in Italia. Sono sforzi che vogliamo mettere a terra, non dimentichiamoci che il Pnrr è rivolto al cittadino”, ha detto Marco Bosio di Google. Sergio Gianotti di AmazonWS, ha sottolineato che l’azienda è “in Italia da 11 anni, ci abbiamo creduto, anche nel settore pubblico. Pensiamo che uno degli elementi fondamentali per la trasformazione digitale passi dalle competenze, ora il gap nella Pa è su questo. Il dialogo pre-competitivo è l’unico strumento di innovazione che si può avere, auspico che Assinter proponga linee guida per un’e-procurement condivisa”, ha concluso.
“L’Academy offre un panorama di approfondimento sul reale, sul Pnrr e sui problemi della messa a terra. Un bel percorso non tra le nuvole, ma a terra con tanta partecipazione di istituzioni e università”, ha osservato Mauro Moruzzi, esperto del Dipartimento per la Trasformazione Digitale (Dtd) e anima scientifica di Assinter. L’appuntamento di oggi si è aperto anche con i saluti di Giovanni Orsina, Direttore della Luiss School of Government, e con un excursus del professor Gianfrancesco Fidone sui contratti pubblici e sul nuovo codice degli appalti che avrà efficacia dal primo luglio.
Fonte Ansa.it