(ANSA) – MILANO, 05 MAG – “Ci saranno degli atti riparatori,
io mi auguro che la Francia deciderà chi debba farlo, io mi
auguro che prendano le distanze. Ma il comunicato di ieri non è
stato sufficiente, è stato molto tiepido”. Lo ha detto il
ministro degli Esteri Antonio Tajani a margine della convention
di FI a Milano. “Si capisce il disappunto del governo francese
ma le offese sono state talmente forti che meritavano una
risposta – ha aggiunto -. Darmanin ha fatto male tutto con
quell’intervento, perché privo di senso e non rispondeva alla
verità. L’Italia sta facendo di tutto per affrontare la
questione migratoria ma serve un’azione europea e dell’Onu”.
“Mi pare che ci sia stata una presa di distanza da parte del
ministro degli Esteri e anche del governo francese. Ma il
problema dell’ offesa e dell’insulto gratuito rimane, è stata
una sorta di pugnalata alla schiena”. Lo ha detto il ministro
degli Esteri e vice premier Antonio Tajani a margine della
convention di Forza Italia a Milano. “Io sono un grande amico
della Francia ma da ministro degli Esteri e vicepremier non
posso accettare che la mia patria venga offesa senza motivo”, ha
concluso. (ANSA).
Fonte Ansa.it