(ANSA) – LONDRA, 06 MAG – “Sono qui per servire non per
essere servito”: è la formula rituale con cui re Carlo, ha
risposto, invocando l’esempio “del Re dei Re”, Gesù Cristo, ha
risposto al bambino del coro dell’abbazia di Westminster che lo
ha accolto per la solenne liturgia dell’incoronazione. E’ stato
quindi l’arcivescovo di Canterbury, Justin Welby, primate della
Chiesa anglicana e officiante chiamato a presiedere il rito, a
introdurre la cerimonia religiosa con una breve preghiera
accompagnato a un appello alla fraternità cristiana, al sostegno
reciproco tra i fedeli e tra tutte le persone di buona volontà.
(ANSA).
Fonte Ansa.it