(ANSA) – MILANO, 09 MAG – Mps ha chiuso il primo trimestre
dell’anno con un utile di 236 milioni di euro, in forte
miglioramento rispetto ai 10 milioni dello stesso periodo del
2022 ma anche in crescita del 51,3% rispetto ai 156 milioni del
trimestre precedente. Il dato è superiore al consensus degli
analisti, che si attendevano profitti per 122 milioni. “I
risultati del primo trimestre – si legge in una nota –
confermano il nuovo posizionamento della banca capace di
generare una profittabilità sostenibile con un miglioramento
della performance operativa, grazie ai risultati già raggiunti
nell’implementazione del piano industriale”.
Nel trimestre Siena ha visto i ricavi crescere a 879 milioni
di euro, in aumento dell’11,8% non solo rispetto allo stesso
periodo dell’anno precedente ma anche del 4,8% trimestre su
trimestre, trainati non solo dal margine di interesse (+1,2%) ma
anche dalle commissioni nette (+7,3%). La spinta dei tassi ha
permesso al margine di interesse di crescere, anno su anno, del
56,6%, a 505 milioni di euro.
I costi sono scesi dell’8,2% trimestre su trimestre e del
13,8% anno su anno, a 465 milioni, grazie ai risparmi sulle
spese del personale, scese di circa il 20%, e al continuo focus
sull’efficientamento: il cost-income si è così ridotto al 52,9%
battendo gli obiettivi di piano al 2026. Per effetto di queste
dinamiche il risultato operativo lordo è balzato a 414 milioni,
in crescita del 24,7% trimestre su trimestre e del 67,6% anno su
anno mentre le rettifiche su crediti sono rimaste
sostanzialmente stabili a 107 milioni.
In flessione gli indici di solidità patrimoniale, con il Cet1
fully loaded, che scende dal 15,6% di dicembre al 14,4% dopo
aver però scontato l’aumento degli asset ponderati per il
rischio (3,8 miliardi di euro), legato ad alcuni headwinds
regolamentari. Includendo l’utile di periodo il Cet1 pro-forma
sale al 14,9% e il Total capital ratio dal 18% al 18,5%. (ANSA).
Fonte Ansa.it