(ANSA) – ROMA, 15 MAG – “Nel quadro degli equilibri
costituzionali i giudici sono “soggetti soltanto alla legge”. Il
che realizza l’unico collegamento possibile, in uno Stato di
diritto, tra il giudice, non elettivo né politicamente
responsabile, e la sovranità popolare, di cui la legge, opera di
parlamentari eletti dal popolo e politicamente responsabili, è
l’espressione prima”. In queste considerazioni si ritrova
l’essenza dell’indipendenza della Magistratura come patrimonio
irrinunziabile dello Stato di diritto e della nostra democrazia
costituzionale”. Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella
parlando Scuola Superiore della Magistratura a Napoli. (ANSA).
Fonte Ansa.it