(ANSA) – TORINO, 17 MAG – Fervono i lavori negli spazi del
Lingotto in vista dell’inaugurazione della XXXV edizione del
Salone Internazionale del Libro di Torino. “Le premesse sono
buone. Tutto lascia pensare che sarà un Salone festoso, bello
come negli ultimi anni. Ci sono gli autori e le autrici, gli
allestimenti sono belli, c’è di nuovo paese ospite, l’Albania e
torna una regione la Sardegna”, osserva il direttore Nicola
Lagioia alla vigilia dell’ultimo Salone sotto la sua guida.
“Spero che sia un’edizione in cui funzioni tutto. Il salone
è pronto ad accogliere editori e lettori che si ritrovano ogni
anno qui a Torino. L’unica incognita è il maltempo, ma il Salone
è tutto al coperto. Nessuna defezione di editori dall’Emilia
Romagna, qualche problema con le scuole, ma stiamo lavorando per
spostare la visita dei ragazzi a lunedì”, ha aggiunto Silvio
Viale, presidente dell’associazione Torino città peril Libro che
rappresenta il socio privato del Salone.
Tra le novità c’è l’allestimento all’esterno della Sala Oro
dove domani si svolgerà l’inaugurazione. La Sala Bianca ha una
capienza maggiore rispetto all’anno scorso. Il paese ospite
l’Albania per il suo stand, gestito dal Centro di Cultura
Albanese, si è ispirato al romanzo Chronical in Stone di Ismail
Kadare, con una struttura rossa che richiama la roccia.
Bellissimo il Bookstock – 7.900 mq con 13 laboratori e 4 sale –
allestito dal Castello di Rivoli con una fantasmagoria di
specchi che richiamano Alice nel Paese delle Meraviglie. Ha un
più ampio spazio (100 metri in più) il Bosco degli scrittori
intitolato quest’anno alla cultura della biodiversità. Nuovo lo
stand della Regione Piemonte. (ANSA).
Fonte Ansa.it