(ANSA) – ROMA, 23 MAG – Anche l’Italia ha da oggi un nuovo
strumento per proteggersi dalle inondazioni: si tratta di Flood
Hub, la piattaforma di Google, basata sull’intelligenza
artificiale, che visualizza le previsioni delle inondazioni
fluviali, indicando quando e dove si verificheranno, in aree di
tutto il mondo, con una popolazione totale di 460 milioni di
persone di 80 Paesi. Cifre ottenute grazie all’aggiunta di 60
nuovi Paesi (in Africa, nella regione Asia-Pacifico, in Europa,
compresa appunto l’Italia, e in America meridionale e Centrale),
proprio da oggi, come ha annunciato il Ceo di Google Sundar
Pichai.
“I governi, le organizzazioni umanitarie e i singoli
individui – ha spiegato Yossi Matias, VP Engineering & Research
and Crisis Response Lead di Google – potranno utilizzare Flood
Hub per agire tempestivamente e prepararsi all’emergenza,
visualizzando i dati e le previsioni sulle inondazioni rilevanti
a livello locale fino a 7 giorni prima dell’evento, un aumento
rispetto allo scorso anno, quando le informazioni erano
disponibili solo con 48 ore di anticipo. L’intelligenza
artificiale di Flood Hub utilizza diverse fonti di dati
pubblicamente disponibili, come previsioni del tempo e immagini
satellitari. La tecnologia combina quindi due modelli: il
modello idrologico, che prevede la quantità di acqua che scorre
in un fiume, e il modello di inondazione, che prevede quali aree
saranno interessate e quanto sarà profonda l’acqua. Stiamo
lavorando – ha concluso Matias – per espandere ulteriormente gli
avvisi di previsione delle inondazioni nella Ricerca Google e
Google Maps, con l’obiettivo di rendere queste informazioni
disponibili agli utenti dei nostri prodotti quando ne hanno più
bisogno”. (ANSA).
Fonte Ansa.it