Alla conferenza per sviluppatori Build 2023, Microsoft ha presentato molte novità incentrate sull’intelligenza artificiale. È il frutto degli investimenti destinati dal colosso americano a OpenAi, l’organizzazione che sviluppa ChatGpt e il relativo modello Gpt-4.
Windows 11
Windows sarà la prima piattaforma a rendere centrale l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale per tutti. Il nome dato dalla compagnia all’assistente è Windows Copilot, lo stesso suffisso utilizzato nei mesi scorsi per definire i vari “copilot” di applicazioni specifiche, come Windows 365, per sfruttare l’IA per compiri determinati. Qui invece il Copilot assume le sembianze di un supporto tuttofare, capace anche di cambiare le impostazioni di sistema, impostare nuovi sfondi, modificare foto e documenti, senza che l’utente debba entrare nei singoli percorsi e fare qualcosa. L’aggiornamento è previsto, in versione sperimentale, a giugno.
Bing Chat
Di fatto, ChatGpt diventa quasi Bing Chat, visto che chiunque acceda al chatbot da fuori l’ambiente Windows otterrà comunque informazioni recepite dal motore di ricerca di Microsoft. Fino ad oggi, ChatGpt si basava su diverse fonti pescate online per rispondere alle domande degli utenti mentre adesso si focalizzerà sopratutto, ma non esclusivamente, su fatti e dati aggregati da Bing, eventualmente con link di rimando per approfondimenti.
Integrazioni open
Microsoft annuncia che adotterà lo stesso standard aperto per i plugin che OpenAi ha introdotto per ChatGPT, consentendo l’interoperabilità tra ChatGpt e l’ampia offerta di copilot di Microsoft. Gli sviluppatori potranno quindi utilizzare un’unica piattaforma per creare plugin che funzionano sia in ambito consumer che business, tra cui ChatGpt stesso, Bing, Dynamics 365 Copilot e Microsoft 365 Copilot. Inoltre, gli sviluppatori potranno creare esperienze che consentono alle persone di interagire con le loro applicazioni, utilizzando l’interfaccia utente più naturale: il linguaggio umano.
Novità per gli sviluppatori
A tal proposito, con un accesso in anteprima, gli sviluppatori possono usare l’interfaccia di sviluppo di Microsoft Copilot per far si che ChatGpt o Bing Chat “leggano” i dati dei loro software. In questo modo, l’IA sarà in grado di fornire risposte peculiari e inerenti determinate piattaforme, sia a scopo individuale che per le esigenze di aziende e pubbliche amministrazioni. Come afferma Microsoft, oltre 50 plugin di partner saranno disponibili per i clienti nell’ambito del programma di anteprima, tra cui Atlassian, Adobe, ServiceNow, Thomson Reuters, Moveworks e Mural, mentre altre migliaia saranno disponibili più avanti.
Fonte Ansa.it