BlueSky, l’app concorrente di Twitter, ha superato i 100mila iscritti. Sono oltre 57.000 i profili ‘attivi’ sulla piattaforma, che conta circa 3,1 milioni di post. Non male per un social network che non è ancora disponibile pubblicamente ma solo su invito. Al suo sviluppo ha contribuito anche Jack Dorsey, co-fondatore proprio di Twitter.
Le statistiche sono state condivise da Jaz, un servizio che monitora i principali social network. Bluesky viene presentata come un’app, sia per dispositivi mobili che computer, pensata per essere un microblog, alla stregua del più famoso Twitter. La differenza è che, invece di essere controllata da un sistema centrale, si basa sulla stessa logica delle criptovalute, ossia su una tecnologia decentralizzata, dove gli utenti sono i manutentori delle varie stanze e del corretto funzionamento dell’app, comprese le regole di comportamento. Mastodon, un altro rivale di Twitter di cui si è parlato molto negli ultimi mesi, poggia su una simile tecnologia.
Nello specifico, BlueSky usa il protocollo proprietario AT, che ha l’obiettivo, come spiega l’azienda, “di permettere ai moderni social media e alle conversazioni pubbliche online di funzionare come ai primi giorni di internet, quando chiunque poteva creare o iscriversi ai blog preferiti. Crediamo che questo sbloccherà una nuova era di sperimentazione e innovazione. I ricercatori e le comunità avranno la possibilità di intervenire per aiutare a risolvere i problemi che i social network devono affrontare attualmente e gli sviluppatori potranno sperimentare nuove forme di interazione”. Lo scorso anno, Dorsey ha investito 13 milioni di dollari per accelerare lo sviluppo dell’app, che è ancora in fase di private beta, con un accesso limitato a utenti selezionati e iscritti ad una lista di attesa.
Fonte Ansa.it