(ANSA) – SENAGO (MILANO), 06 GIU – È cominciato a Senago in
via Novella, il sopralluogo degli investigatori nell’abitazione
in cui Giulia Tramontano, 29 anni, incinta di 7 mesi, sarebbe
stata uccisa dal compagno Alessandro Impagnatiello nella notte
tra il 27 e il 28 maggio.
Davanti alla casa sono già posizionate tutte le tv per le
dirette e si sta radunando una piccola folla di curiosi.
L’abitazione si trova a poche centinaia di metri di distanza da
via Monte Rosa, dove è stato trovato il corpo di Giulia. Il
punto è diventato in questi giorni un luogo di pellegrinaggio e
proprio ieri il sindaco Magda Beretta ha invitato i cittadini – ‘in accordo con la famiglia Tramontano’ – a portare i loro
omaggi e i loro messaggi attorno alla panchina rossa contro la
violenza sulle donne, nel parco Falcone e Borsellino.
Dopo l’arrivo dei carabinieri che hanno tolto i sigilli al
l’appartamento, a mezzogiorno è arrivato il furgone della
sezione scientifica che ha imboccato la rampa dei box. Quindi
sono entrati nella casa il procuratore aggiunto Letizia Mannella
e la pm Alessia Menegazzo. Poco prima era arrivato in via
Novella anche l’avvocato della famiglia Tramontano, Giovanni
Cacciapuoti. (ANSA).
Fonte Ansa.it