(ANSA) – ROMA, 15 GIU – Sale ancora il debito pubblico
italiano, segnando l’ennesimo record. Ad aprile il debito delle
amministrazioni pubbliche rilevato da Bankitalia è aumentato di
21,8 miliardi rispetto al mese precedente, risultando pari a
2.811,6 miliardi. L’incremento riflette la crescita delle
disponibilità liquide del Tesoro (10,9 miliardi, a 40,3), il
fabbisogno delle amministrazioni pubbliche (9,1 miliardi),
nonché l’effetto degli scarti e dei premi all’emissione e al
rimborso, della rivalutazione dei titoli indicizzati
all’inflazione e della variazione dei tassi di cambio (1,8
miliardi).
Alla fine di aprile la quota del debito pubblico italiano
detenuta dalla Banca d’Italia era pari al 25,8%, sostanzialmente
invariata rispetto al mese precedente.
A marzo (ultimo mese per cui questo dato è disponibile) la
quota detenuta dai non residenti era pari al 26,3 per cento e
quella degli altri residenti (ossia, soprattutto famiglie e
imprese non finanziarie) al 10,7 per cento (a fronte
rispettivamente del 26,6 e del 10,1 per cento del mese
precedente).
Ad aprile la vita media residua del debito è rimasta stabile
a 7,7 anni. (ANSA).
Fonte Ansa.it