Yalla è la startup vincitrice del premio della giuria dell’undicesima edizione della Startup competition del We Make Future di Rimini e volerà a San Francisco per competere nella finale del Startup World Cup e cercare di aggiudicarsi il premio in palio di un milione di dollari di investimento diretto. Premiate anche la startup ceca Cyrkl e l’italiana Wallife.
La finale ha rappresentato il momento conclusivo del World Startup Fest che si tiene ogni anno nel contesto del Wmf e che ha chiamato a sé oltre 1.300 tra startup e investitori da tutto il mondo. Le sei finaliste (PlanetWatch, Functional, Cyrkl, Wallife, Yalla e Flyvbird GmbH) si sono sfidate in una pitch competition su idee innovative in grado di rispondere a 12 sfide del futuro su vari temi tra cui sanità, lavoro, cultura, viaggi, sport.
“Anche quest’anno la Startup Competition ha messo in luce progetti innovativi capaci di avere un impatto positivo per la società globale. Siamo felici perché questo approccio di selezione attraverso le 12 sfide del futuro sta evidenziando quanto l’imprenditoria innovativa possa effettivamente essere leva di cambiamento e costruzione di un futuro migliore”, spiega Cosmano Lombardo, fondatore e ceo di Search On Media Group e ideatore del Wmf.
L’egiziana Yalla è la prima super app pensata per tutte le esigenze finanziarie e non finanziarie quotidiane e permette di inviare e ricevere denaro, pagare i commercianti online e offline ed effettuare ordini per ogni necessità. Attualmente è disponibile in Egitto e Emirati Arabi Uniti, prossimamente arriverà in Arabia Saudita e Pakistan.
Cyrkl nasce con l’idea di concretizzare i principi dell’ economia circolare nelle imprese, dall’approvvigionamento delle materie prime alla riduzione e allo smaltimento dei rifiuti.
L’italiana Wallife vuole essere la prima compagnia ad offrire soluzioni di assicurazione verso i rischi derivanti dall’innovazione tecnologica e scientifica.
Fonte Ansa.it