(ANSA) – MILANO, 19 GIU – A maggio sono aumentati, in tutto
il mondo, i siti web dedicati alle vacanze estive. Molti di
questi però nascondono delle vere e proprie truffe informatiche.
Lo dicono i ricercatori dell’azienda di sicurezza Check Point
Research, secondo cui il mese scorso è cresciuto del 23% il
numero di domini web legati alle vacanze. Di questi, 1 su 83 è
risultato essere malevolo o sospetto. Nel periodo di riferimento
sono ‘nati’ 29.880 nuovi siti web a tema, in rialzo rispetto ai
24.367 creati a maggio del 2022.
Da questi siti, diventati operativi, i ricercatori hanno
visto partire centinaia di campagne di phishing, i tentativi di
truffa che sfruttano sia portali che attività via email, per
tentare di ingannare gli utenti, portandoli a cliccare su link
maligni o a rilasciare informazioni personali, comprese quelle
delle carte di credito. Check Point Research cita, come esempio,
il falso messaggio di posta del direttore delle risorse umane
relativo al file con il piano di ferie annuali ed estive per
l’anno in corso. Per accedere a questo elenco, la vittima deve
cliccare sul link dannoso che replica una pagina di Microsoft
entro cui inserire le proprie credenziali, con lo scopo di
violare l’account e prendere il controllo dell’utente.
“Gli aggressori spesso creano siti web falsi che sembrano
appartenere a un’entità affidabile come una banca, un luogo di
lavoro o un’università. Attraverso questi siti web, gli hacker
cercano di raccogliere informazioni private come nomi utente e
password o informazioni di pagamento” spiegano i ricercatori.
Molti siti web truffaldini usano nomi simili a quelli di marchi
famosi, con variazioni di una o due lettere per non destare
sospetti. “Per essere sicuri di non consegnare le informazioni
bancarie ai truffatori, bisogna prestare attenzione agli
indirizzi web, per verificare se c’è qualcosa di insolito e poco
familiare. Dedicando un minuto alla ricerca dei segni
rivelatori, è possibile determinarne rapidamente la legittimità
di un portale. Se ricevete un’offerta che sembra troppo buona
per essere rifiutata, non correte ad acquistarla prima che si
esaurisca. È probabile che si tratti di una truffa. Verificate
invece che il venditore sia autentico, controllando altri siti,
per vedere se offrono sconti simili” consigliano da Check Point
Research. (ANSA).
Fonte Ansa.it