(ANSA) – PECHINO, 26 GIU – S&P Global taglia le stime 2023 di
crescita sulla Cina per la natura disomogenea della ripresa
post-Covid che necessita di ulteriori stimoli: l’agenzia di
rating ipotizza un Pil a +5,2%, in calo dal precedente +5,5%, a
causa di consumi deboli e di un mercato immobiliare in
difficoltà. Questa di S&P è la prima mossa al ribasso di
un’agenzia di rating nel 2023 e segue le previsioni limate da
Goldman Sachs e da altre banche di investimento. “Il principale
rischio di crescita della Cina è che la ripresa perda più
slancio per la debole fiducia dei consumatori e nel mercato
immobiliare”, ha rilevato S&P in una nota. (ANSA).
Fonte Ansa.it