(ANSA) – MILANO, 26 GIU – “Non sono contento di andare via da
Brera, non è con gioia che lo faccio. A chi mi succederà dico
abbi pazienza, abbi coraggio e va avanti”. Lo ha detto il
direttore generale della Pinacoteca di Brera, James Bradburne,
nel corso della conferenza stampa a 100 giorni dalla fine del
suo mandato alla guida dell’istituzione culturale milanese, dopo
otto anni.
Bradburne ha fatto un bilancio del lavoro fatto e ha dato una
visione per il futuro. “Vorrei lasciare a chi verrà dopo di me
almeno un’indicazione scritta di cosa abbiamo fatto, le pratiche
che sono ormai consolidate, vorrei lasciare una sorta di lettera
sul tavolo per spiegare come funziona Brera – ha aggiunto -.
Vorrei offrire una bozza dei prossimi tre anni di quello che
avrei fatto, su dove possiamo andare, se chi verrà dopo di me lo
vorrà seguire”. Alla fine di questi 100 giorni il direttore di
Brera come prima cosa andrà in vacanza, “perché per otto anni
non ne ho mai presa una”. Adesso “c’è un concorso in atto, non
so nemmeno chi ha fatto domanda – ha concluso rispondendo ai
cronisti che gli hanno chiesto chi si aspetta di vedere dopo di
lui -. Il mio lavoro è lasciare la casa in ordine, spero che ci
sarà una persona all’altezza di gestire questa Brera
eccezionale. Il mio lavoro è lasciargli le chiavi”. (ANSA).
Fonte Ansa.it