(ANSA) – ROMA, 01 LUG – “L’evoluzione al 2030 mostra come un
gap dovrebbe ancora essere colmato per raggiungere tutti gli
obiettivi europei su energia e clima”. Per questo il percorso
della transizione richiederà “uno sforzo estremo” in particolar
modo in per la riduzione di consumi ed emissioni. Così la
proposta di aggiornamento del piano nazionale integrato Energia
e Clima (Pniec) inviata a Bruxelles che propone di “agire
diffusamente con misure estreme anche nella riduzione dei
consumi e delle emissioni carboniche del terziario, del settore
residenziale, e in particolare della mobilità” con “un
sostanziale mutamento degli stili di vita e di consumo”.
La proposta di aggiornamento del Pniec indica che l’Italia
sulle fonti rinnovabili intende “traguardare la quota del 40%
dei consumi finali lordi di energia al 2030, in linea con il
contributo atteso per il raggiungimento dell’obiettivo
comunitario”, anche se parte da una situazione di “distanze
importanti rispetto agli obiettivi che ci si prefiggeva di
raggiungere” con il piano del 2019, che peccava di “eccessivo
ottimismo”. La penetrazione delle fonti rinnovabili, a politiche
vigenti, avrebbe raggiunto un valore del 27% al 2030, contro
l’obiettivo indicato del 30%. (ANSA).
Fonte Ansa.it