(ANSA) – CREMONA, 03 LUG – Era seminascosto dalla ghiaia, nel
punto dove il Po incrocia l’Adda, proprio nel tratto al confine
tra Cremonese e Piacentino: il fiume ha restituito un cranio
umano arcaico, ritrovato da Davide Persico, professore di
Paleontologia dell’Università di Parma e sindaco di San Daniele
Po (Cremona). Appartiene ad un Homo sapiens probabilmente
risalente al Paleolitico e sono rimaste due ossa parietali e
l’osso occipitale.
“Eravamo impegnati in un’escursione per l’osservazione del
fiume e la scoperta è stata del tutto casuale. Ho segnalato
immediatamente il ritrovamento alla sovrintendenza archeologica
e faremo studi approfonditi – ha spiegato Persico -. La
datazione è ancora incerta perché devono essere effettuati tutti
gli studi necessari, ma è sicuramente arcaico e ritengo possa
risalire al paleolitico. Venerdì il reperto sarà portato a
Ravenna per le prime indagini, genetiche e con il Carbonio 14”.
(ANSA).
Fonte Ansa.it