I terroristi sono degli insetti e
vanno distrutti con metodi disumani perché capiscono solo il
linguaggio della forza: lo scrive su Telegram il vicepresidente
del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev, dopo
l’attacco ucraino al ponte di Crimea.
“L’esperienza mondiale e nostrana dimostra che i terroristi
non possono essere affrontati con sanzioni internazionali,
intimidazioni o esortazioni. Capiscono solo il linguaggio della
forza. Solo metodi personali e completamente disumani – scrive
Medvedev -. Per questo è necessario far saltare in aria le loro
stesse case e quelle dei loro parenti. Cercare e liquidare i
loro complici, abbandonando l’idea banale del loro processo. Ma
la cosa principale è distruggere i vertici delle formazioni
terroristiche, indipendentemente da dove questi insetti si
nascondano. È difficile, ma possibile”.
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Fonte Ansa.it