L’Italia conquista l’oro nella
staffetta 4×1,5 km in acque libere ai Mondiali di Fukuoka.
Protagonista, dopo l’argento nella 5 chilometri, un ritrovato
Gregorio Paltrinieri che chiude il super lavoro di Barbara
Pozzobon, Ginevra Tadeucci e Domenico Acerenza arrivando in
solitario in 1h10’31″2. Secondo posto, e medaglia d’argento, per
l’Ungheria, seguita sul gradino più basso del podio
dall’Australia.
“Siamo contentissimi, è la prima volta che conquistiamo l’oro
ai Mondiali. Abbiamo vinto tutto e tutti nel corso degli anni,
ma questa medaglia ci mancava e ci tenevamo moltissimo”. Queste
le parole con cui Gregorio Paltrinieri ha commentato, sul sito
della Federnuoto, l’oro conquistato dalla staffetta 4×1,5 km ai
Mondiali di Fukuoka. “Siamo stati tutti bravi – continua -. Le
ragazze a mantenere posizione e seguire rotte e scie giuste. Poi
Acerenza mi ha dato il cambio giusto. Avevo chiesto a Mimmo si
farmi partire primo, in testa, non dietro né all’ Ungheria né
alla Germania. Ci è riuscito e io ho tenuto botta. Il mondiale
non era iniziato nel modo giusto, senza medaglie e pass
olimpico, ma la condizione è cresciuta nel tempo. Sappiamo
quanto siamo forti. Dobbiamo provare ad esprimerlo sempre,
malgrado le difficoltà, anche se obiettivamente il progetto
fondo sta andando benissimo. Questa medaglia ne è la
dimostrazione. Abbiamo sognato tante volte di vincere l’oro ai
mondiali come squadra e finalmente ci siamo riusciti”.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Fonte Ansa.it