Intesa Sanpaolo batte le attese
degli analisti e chiude il primo semestre dell’anno con un balzo
dell’utile netto a 4,22 miliardi, in crescita dell’80% rispetto
ai 2,35 miliardi dello stesso periodo dell’anno scorso.
L’utile del secondo trimestre sale a 2,27 miliardi, rispetto
a 1,96 miliardi dello stesso periodo del 2022. La banca per
l’intero anno prevede un significativo aumento del risultato
della gestione operativa con una conseguente crescita dell’utile
netto a ben oltre 7 miliardi di euro. Prevista anche una forte
distribuzione di valore: payout ratio cash pari al 70%
dell’utile netto consolidato per ciascun anno del piano di
impresa.
Il consiglio di amministrazione ha previsto come acconto
dividendi cash da distribuire a valere sui risultati del 2023 un
ammontare non inferiore a 2,45 miliardi di euro.
I risultati “solidi e positivi dei primi sei mesi dell’anno
ci consentono di aumentare la previsione di un utile netto 2023
ben superiore a 7 miliardi di euro”, afferma il ceo Carlo
Messina. “Quest’anno – aggiunge – potremo distribuire ai nostri
azionisti 5,8 miliardi considerati: il dividendo di maggio, la
seconda tranche del buy back, e l’acconto dividendo di
novembre”.
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Fonte Ansa.it