Non ci sarà “automazione” nella
procedura di pignoramento dei conti correnti, come inizialmente
previsto nel testo originario della delega fiscale.
La commissione Finanze del Senato ha approvato alcuni
emendamenti, che modificano un passaggio che secondo
l’opposizione prefigurava una sorta di prelievo forzoso. La
modifica prevede “la razionalizzazione, informatizzazione e
semplificazione della procedura di pignoramento dei rapporti
finanziari”, anche con “l’introduzione di meccanismi di
cooperazione applicativa sin dalla fase della dichiarazione
stragiudiziale del terzo, ferme restando le forme di tutela” a
favore del debitore.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Fonte Ansa.it