Il bilancio delle vittime
dell’incendio che ha quasi raso al suolo una cittadina
dell’isola di Maui ha superato i 100 morti. Lo ha annunciato il
governatore dell’arcipelago americano delle Hawaii, Josh Green.
“Ora sono 101 le vite che sono state perse”, ha detto Green
in un discorso televisivo aggiungendo che i soccorritori hanno
finora battuto poco più di un quarto dell’area di ricerca che
devono coprire. Si tratta dell’incendio più mortale in più di un
secolo negli Stati Uniti. La città di Lahaina, sulla costa
occidentale di Maui, è stata quasi interamente avvolta dalle
fiamme: migliaia di edifici sono stati distrutti e molti ridotti
a un semplice cumulo di ceneri. Nell’ex capitale del regno delle
Hawaii, che contava 12.000 abitanti, le autorità hanno già
avvertito che il bilancio umano dei roghi potrebbe aumentare
ancora considerevolmente nei prossimi giorni. I parenti delle
persone disperse vengono incoraggiate a sottoporsi al test del
Dna per aiutare a identificare i cadaveri, che spesso sono
irriconoscibili.
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Fonte Ansa.it