La presidente del Consiglio
elettorale nazionale (Cne) dell’Ecuador, Diana Atamaint, ha
riferito che la piattaforma utilizzata per registrare i voti
degli ecuadoriani all’estero ha subito attacchi informatici da
sette Paesi, ma che non vi è stata violazione dei voti
confermati. Lo riferisce l’online argentino Infobae.
Di fronte all’allarme, il Cne ha limitato l’accesso al
proprio sito web e all’applicazione mobile attraverso la quale
verranno trasmessi i risultati.
“La piattaforma di voto telematico ha subito attacchi
informatici che hanno pregiudicato la fluidità di accesso al
voto. Chiariamo e sottolineiamo che i voti confermati non sono
stati violati”, ha detto Atamaint, parlando ad una rete
nazionale dopo la chiusura delle urne.
Secondo l’autorità elettorale, gli attacchi informatici sono
stati lanciati da India, Bangladesh, Pakistan, Russia, Ucraina,
Indonesia e Cina.
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Fonte Ansa.it