(ANSA) – ROMA, 26 OTT – La Cina e gli Stati Unit sono i primi
due Paesi al mondo per numero di smartphone 5G venduti, ma se si
guarda al tasso di adozione – e cioè a quanti sono i dispositivi
5G sul totale dei telefoni venduti – allora è l’Europa
occidentale a primeggiare. Lo rivelano i ricercatori di Strategy
Analytics, che sottolineano il forte apprezzamento di alcuni
mercati per i device compatibili con le nuove reti mobili.
In testa ai Paesi europei c’è la Svizzera, dove nel 2020 tre
smartphone venduti su cinque (59%) saranno 5G. Seguono a pari
merito la Germania e il Regno Unito con il 32%. Appena fuori dal
podio si trova la Spagna, dove sarà 5G uno smartphone su cinque
(20%). Poi è la volta dell’Italia, con i modelli 5G che
rappresenteranno il 14% degli smartphone venduti, e della
Francia, dove la percentuale si fermerà al 4%.
Stando agli analisti, tuttavia, le proporzioni cambieranno
nel 2021, quando al primo posto si piazzeranno Germania e Regno
Unito con oltre tre smartphone su quattro (77%) compatibili con
le nuove reti cellulari, mentre la Svizzera si attesterà al 72%.
La Spagna Salirà al 47%, l’Italia al 41% e la Francia al 32%.
“La rapida adozione degli smartphone 5G da parte dei
consumatori dell’Europa occidentale rappresenta un’opportunità
per i produttori”, osserva l’analista Ken Hyers. “Samsung e
Apple stanno facendo la parte del leone, ma la concorrenza
aggressiva di Vivo, Oppo, Xiaomi e di altri fornitori cinesi
riordinerà le quote di mercato nel 2021”. Il 5G, aggiunge, darà
l’opportunità a queste aziende di “crescere nel 2021 e oltre”.
(ANSA).
Fonte Ansa.it