(ANSA) – CARACAS, 28 OTT – Il Procuratore generale del
Venezuela, Tarek William Saab, ha annunciato l’arresto “in
flagranza di reato” del giornalista Ronald Carreño, accusato di “partecipazione a piani cospirativi contro la pace democratica
del Paese”. Lo riferisce la tv statale Vtv.
Ieri il Centro di comunicazione nazionale del governo ad
interim dell’oppositore Juan Guaidó aveva denunciato la
scomparsa di Carreño, coordinatore del partito Voluntad Popular
(VP), facendo responsabile il “regime” del presidente Nicolás
Maduro “per qualsiasi aggressione contro la sua integrità
fisica”.
La notte scorsa via Twitter l’autoproclamato presidente ad
interim Guaidó aveva ribadito che “Roland Carreño e (l’attivista
del VP, ndr) Elías Rodríguez sono scomparsi da 24 ore. Nella
residenza di Roland è in corso una perquisizione”. “Le pratiche
criminali della dittatura non potranno nulla con un Paese che è
in piedi ed alza la sua voce”.
Saab da parte sua ha indicato che la causa contro Carreño
sarà istruita “dal pm nazionale n.73”, aggiungendo che
preliminarmente “le indagini mostrano che l’imputato sarebbe
responsabile della consegna di armi da guerra e denaro contante
a persone con l’obiettivo di promuovere azioni violente sul
territorio nazionale”.
L’alto magistrato venezuelano ha infine assicurato che al
momento dell’arresto il giornalista “era in possesso di 12.000
dollari e di un fucile semiautomatico di fabbricazione
statunitense R15”.(ANSA).
Fonte Ansa.it