(ANSA) – MILANO, 28 OTT – Lezioni a distanza ma sotto la sede
della Regione Lombardia. E’ la protesta pacifica organizzata
questa mattina a Milano dagli studenti del liceo Volta, uno dei
più importanti scientifici della città. Un presidio contro la
decisione della Regione di prevedere almeno fino al 13 novembre
la didattica a distanza al 100% obbligatoria per le scuole
superiori secondarie, salvo che che per i laboratori e per
alcune categorie con bisogni educativi speciali, con l’obiettivo
di ridurre la pressione su mezzi pubblici. Decisione confermata
nella nuova ordinanza anti-Covid firmata ieri dal governatore
Attilio Fontana.
Gli studenti si sono dati appuntamento questa mattina sotto
Palazzo Lombardia. Poi – seduti, distanziati e con la mascherina
– hanno tirato fuori dagli zaini libri, pc, tablet, smartphone e
con le cuffiette alle orecchie hanno iniziato a seguire le
lezioni.
“Gli studenti del Liceo Scientifico Alessandro Volta
protestano sotto Regione Lombardia, studiando e partecipando
alle lezioni in Dad. E’ uno splendido silenzio assordante,
inaccettabile invece è il silenzio delle istituzioni” ha
commentato il consigliere regionale lombardo di +Europa Michele
Usuelli, che ha pubblicato sul suo profilo Facebook le foto del
sit-in.
“Comprendiamo le ragioni dell’economia, ma un paese che non sa
proteggere le sue scuole è senza futuro. Che delusione, che
amarezza, che rabbia”, aveva scritto pochi giorni il preside del
liceo, Domenico Squillace, in una lettera ai genitori degli
alunni. (ANSA).
Fonte Ansa.it