Oltre metà delle conversazioni su Twitter a favore dell’immunità di gregge per il Covid-19 sono in realtà generate da bot, da programmi automatici. Lo afferma uno studio della Federation of American Scientist, secondo cui il fenomeno è aumentato molto dopo la cosiddetta ‘Great Barrington Declaration’, un appello firmato da diversi scienziati in cui si chiede di evitare nuovi lockdown in favore di una ‘protezione mirata’, in cui si evitano i contatti agli anziani mentre i più giovani non hanno restrizioni.
I ricercatori hanno analizzato circa 180mila tweet contenenti conversazioni sull’immunità di gregge, con parole chiave come ‘barrington’ e ‘protezione mirata’. Per distinguere i contenuti ‘artificiali’ sono state cercate sia conversazioni con un grande volume di contenuti simili tra loro postati nello stesso momento che profili con attività troppo frequenti in termini di tweet al secondo. “Il sentiment sulla Great Barrington Declaration è ampiamente positivo – scrivono gli autori -. Ma attraverso l’analisi abbiamo scoperto che il 45% dei messaggi è prodotto probabilmente dai bot. Le conversazioni che si oppongono all’immunità di gregge hanno una diversità molto maggiore, e non sono prodotte da bot in percentuale così grande”.
Fonte Ansa.it