Il sovraffollamento e le pessime
condizioni igieniche nei rifugi dell’agenzia Onu per i rifugiati
palestinesi (Unrwa) nel sud della Striscia di Gaza, hanno
provocato un aumento significativo di alcune malattie e
condizioni trasmissibili come la diarrea, le infezioni
respiratorie acute, le infezioni della pelle e condizioni legate
all’igiene come i pidocchi: lo rende noto l’Ufficio per gli
affari umanitari dell’Onu (Ocha) nel suo aggiornamento
quotidiano. Lo riporta il Guardian.
In media, aggiunge l’Ocha, i rifugi dell’Unrwa situati nelle
aree centrali e meridionali ospitano 9 volte il numero di
sfollati interni rispetto al previsto.
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Fonte Ansa.it