Dopo dieci giorni dalla fine del
mercato tutelato del gas, il 10 gennaio scorso, non ci sono
state impennate nelle bollette dei 3 milioni e mezzo di utenti
che sono stati spostati in automatico sul mercato libero. Le
tariffe Placet che sono state applicate sono solo leggermente
superiori a quelle del mercato tutelato, e sono in linea con le
migliori offerte del mercato libero.
Lo sostengono l’autorità pubblica per l’energia (Arera), il
sito di comparazione delle tariffe Segugio.it e
Assium-Consumerismo.
Per il presidente di Arera, Stefano Besseghini, “gli
incrementi” di prezzo “sono molto contenuti, c’è qualche caso di
sporadico aumento”.
Segugio.it spiega che i consumatori che escono dal mercato
tutelato e non fanno nulla, rimanendo con le Placet, “avranno
sostanzialmente un prezzo buono o molto buono, a seconda dei
casi”. Le variazioni di tariffa sulle Placet tra un operatore e
l’altro sono al massimo sui 6 euro al mese (Iva inclusa).
Secondo il rapporto quindicinale sulle tariffe di luce e gas
di Assium-Consumerismo, le tariffe del mercato tutelato (rimasto
in vita per gli utenti vulnerabili, con tariffe simili a quelle
Placet) sono allineate con le migliori a prezzo variabile del
mercato libero (più convenienti al momento di quelle a prezzo
fisso, anche se queste ultime danno più sicurezza sul lungo
periodo).
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Fonte Ansa.it