Le Borse di Asia e Pacifico
rialzano in prevalenza la testa con l’eccezione di Tokyo che
lascia, con il Nikkei, un marginale -0,08%. La Banca del Giappone (BoJ) lascia la politica monetaria ultra
espansiva invariata, come da previsioni, in attesa che
l’auspicata crescita dei salari riesca a garantire il
raggiungimento dell’obiettivo di un’inflazione stabile al 2%.
Nel frattempo l’India ha per la prima volta Hong Kong (+3%)
come quarto mercato azionario più grande al mondo, in scia sia
alle difficoltà economiche della Cina che hanno ostacolato lo
sviluppo dei listini dell’ex colonia britannica, sia alle
prospettive di crescita e alle riforme politiche promosse da New
Delhi che hanno reso il Paese una delle mete preferite degli
investitori internazionali.
Tra le altre Piazze Shnghai guadagna lo 0,53% e Shenzhen lo
0,95%. Positive anche Seul (+0,58%) e Sydney (+0,51%). Previste in positivo le Borse europee. più cauti invece i future
su Wall Street. Per i macro, nell’attesa della riunione della
Bce di giovedì, l’attenzione è rivolta domani a diversi Pmi e
dopodomani anche Pil Usa e all’Ifo tedesco.
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Fonte Ansa.it