“La Costituzione per sè si deve
scrivere tutti assieme, ma non c’è stata nessuna buona volontà.
Dal confronto noi abbiamo tratto le criticità da voi
rappresentate e abbiamo detto ‘siamo aperti al dialogo’, ma non
rinunciamo all’elezione diretta”. L’ha detto la ministra delle
Riforme, Elisabetta Casellati nella sua replica sul premierato,
rivolgendosi alle opposizioni, durante la discussione generale
sulla riforma in corso nella commissione Affari costituzionali
del Senato. E ha ricordato: “L’idea originaria è quella che sta scritta
nel nostro programma elettorale e cioè l’elezione diretta del
presidente della Repubblica. Quindi respingo con forza il fatto
che non ci sia stato ascolto e confronto. Invece proprio
l’attività di ascolto ha portato a questo risultato”.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Fonte Ansa.it